La scorsa settimana abbiamo iniziato a guardare insieme il 2016 Global Human Capital Trends e abbiamo notato tanti buoni spunti, quindi come promesso, ecco a voi gli altri trends che la Deloitte University ha messo a disposizione di tutti noi.
La prima ve la ricordo, è l’esigenza di creare un’organizzazione aziendale basata su squadre di lavoro molto simili ai gruppi militari coordinati da una struttura centrale trasversale.
Ma diamo un’occhiata al resto dei trends: l’89% delle persone intervistate ha ammesso che una priorità è risvegliare la Leadership. Ormai è chiaro a tutti, i vecchi modelli dalla struttura piramidale, avevano un senso forse il secolo scorso ma oggi stanno proprio cadendo in disuso. Sarà perché le persone con maggiore cultura e possibilità sono in aumento ma è chiaro che nelle strutture verticali la responsabilità la vive il vertice mentre nella base, composta dal resto dell’azienda ciò che emerge è piuttosto il rammarico di non avere alcun potere e partecipazione. E questa sensazione si sa, non fa bene alle persone, alla creatività e alla loro produttività.
Al terzo posto con ben l’86% delle persone che la ritengono importante troviamo la cultura nell’accezione di come facciamo qui le cose e se ci pensate ha un gran senso perché il modo in cui entri in azione corrisponde ai valori e al significato che l’azienda attribuisce a se stessa, ai propri clienti, ai fornitori e al business in generale.
Dopo la cultura, troviamo l’engagement che in italiano si traduce con impegno o lealtà nei confronti dell’azienda. L’85% dei Manager HR intervistati pensa proprio che sì, l’impegno e la lealtà siano ciò che serve per rendere un’azienda forte e salda. Si stanno facendo largo in maniera sempre più diffusa sistemi di richiesta feedback, survey annuali in cui si chiedono pareri, s’individuano criticità e si analizzano le aree a favore ma si sa, avviare un processo di miglioramento comporta sempre qualche difficoltà ambientale. Tuttavia anche se non esistono sistemi che consentano di migliorare tutto e subito penso sia un’ottima possibilità vedere l’ambiente lavorativo da svariati punti di vista. E questo ha sempre un gran valore.
Chiudiamo questa prima parte di analisi con la quinta tendenza che rappresenta per altro la nostra materia: l’apprendimento. Come ci sforziamo di dire da anni la formazione rappresenta uno degli strumenti principali per rafforzare l’impegno e creare la cultura aziendale di cui parlavamo prima. Rispetto agli anni precedenti sembra che stiano prendendo il largo gli strumenti innovativi di cui abbiamo parlato nel nostro post sulle nuove tecnologie. Vanno alla grande per esempio i MOOCs acronimo che sta per Massive Open On line Courses e c’è da dire, ritornando alle premesse e al contesto che in questo senso l’era di youtube e vimeo ha radicalmente trasformato il modo di insegnare e apprendere senza che quasi ce ne accorgessimo.
E se fin qui la ricerca ti è piaciuta e pensi che rispecchi anche la tua situazione, continua a seguirci. La prossima settimana esploreremo insieme gli ultimi cinque trends che Deloitte ha pubblicato quest’anno.