Alcuni argomenti attirano l’attenzione anche dei più scettici e sono parte del nostro immaginario collettivo.

Mi riferisco, detto in parole semplici, a tutto ciò che non è concreto e non si vede: il mondo immateriale, senza forma.
Ora, tutti i grandi matematici, gli affamati di logica e scienza so che resisterebbero davanti ad osservazioni trascendenti che riguardano la fede in qualcosa che non si vede.
Margherita Hack ha sempre detto che non credeva in Dio, eppure ogni volta che parlava in pubblico diceva che esisteva qualcosa che aveva dato origine a tutto l’universo. Il CERN pare che abbia isolato la cosiddetta molecola di Dio o Bosone di Higgs quella insomma che ha acceso l’interruttore e che ci permette di essere qua a parlarne.

Non che mi interessi definire ciò che è giusto o sbagliato in questo campo, per carità, ma potrebbe essere un dato rilevante, osservare che gran parte della popolazione mondiale sente (direi che è il termine più appropriato anche se ahimè scarsamente scientifico) che esiste qualcosa che regola, guida o interferisce con il mondo che vediamo scorrere sotto il nostro naso.

Non importa essere religiosi per sperimentare la forza dell’ispirazione. E se mi permettete, da dove arriva un’idea geniale? Non crederete mica che sia frutto del caso, o dell’esperienza personale, vero ?
Ci sono persone che hanno avuto delle idee, che hanno trasformato completamente il nostro modo di vivere o che hanno contribuito a forgiare la nostra cultura e tradizione artistica, portando nel mondo una quantità di bellezza immensa.

E sì penso che sia veramente il caso iniziare ad andare oltre ai processi meccanici di causa ed effetto standard, per andare a pizzicare riflessioni di ben più ampia portata.

Nel secolo scorso, sull’inizio, quando l’Europa era dominata da un positivismo sfrenato e iniziavano a fioccare le prime scoperte in ambito medico, scientifico e tecnologico, un tale Emile Coué francese, ha dato vita a un movimento con dei follower in carne ed ossa ai quali diceva una serie di cose veramente interessanti riguardo al potere della mente.
Secondo me, è stato uno dei padri delle discipline olistiche senza saperlo. Comunque nel suo libretto, scritto a penna, ci parla di come l’immaginario interferisce con la vita che viviamo e visto che la cosa ci ha incuriosito, il prossimo post, sarà dedicato quasi esclusivamente al suo famoso metodo dell’autosuggestione cosciente.

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